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REGNO: Animale
ETA' GEOLOGICA: Devoniano - Recenti
Comparsi fin da tempi antichissimi, sono uno dei gruppi di maggiore successo evolutivo. Con le prime forme certe ritrovate nel Devoniano, bisogna attendere il Carbonifero per una diffusione generalizzata.
La diversificazione e la crescita del numero delle specie continua durante tutto il Terziario ed è in amplimento fino ai tempi odierni.
ATTUALI DISCENDENTI: esapodi attuali.
DESCRIZIONE: artropodi terrestri o acquatici, con corpo diviso in tre regioni, capo, torace e addome. Solamente il torace presenta zampe in numero di sei e spesso anche due paia di ali.
Si tratta principalmente degli insetti, gruppo che con oltre 1 milione di specie attuali è di gran lunga il più rappresentato nei tempi attuali.
I gruppi più rilevanti dal punto di vista fossile sono:
Gli Apterigota (Devoniano - Recenti),
molto piccoli, spesso chitinosi, con rarissimi ritrovamenti fossili.
I Pterigota (Devoniano - Recenti),
insetti provvisti di ali.
DIMENSIONI: animali anche molto piccoli (0,25 mm) superano raramente i 2,5 cm. Le forse più grandi sono ascrivibili a Meganeura, un odonato fossile (libellula) che raggiunse anche oltre 30 cm di lunghezza.
ECOLOGIA: sono animali legati alle terre emerse e agli ambienti acquatici di acqua dolce. Gli insetti sono strettamente legati agli ambienti di vita, per cui i ritrovamenti fossili offrono numerose informazioni sull'ecologia e il paleoclima locale. Inoltre molte specie hanno mantenuto costante nel corso del tempo le proprie abitudini di vita, con molte specie attuali quasi uguali a quelle comparse nel Carbonifero.
LOCALITA' DI RITROVAMENTO: di difficile fossilizzazione, vista la struttura corporea spesso molto esigua e fragile, sono stati rinvenuti fossili in località sparse in tutto il
mondo solitamenti in sedimenti molto sottili, spesso in formazioni del Terziario lacustri o in ambra.
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Una Formica insieme ad altri esapodi (Afidi)
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Insetto fossile in ambra
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Una Farfalla (Monarca)
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Una Libellula fossile (Odonata)
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