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REGNO: Animale
ETA' GEOLOGICA: Cambriano - Recenti
Comparsi nel Cambriano, hanno prodotto numerose forme che però si sono quasi tutte estinte alla fine del Paleozoico.
ATTUALI DISCENDENTI: Cefalopodi attuali
DESCRIZIONE: un gruppo molto importante di molluschi cefalopodi (animali in cui il piede è trasformato in tentacoli o braccia). La simmetria è bilaterale. La conchiglia è unica, sempre a forma di tubo conico o avvolta. Si suddivide in una regione anteriore indivisa dove risiede l'animale e in una regione posteriore suddivisa in camere settate. L'animale è ancorato alla conchiglia tramite un cordone che raggiunge tutte le camere. La conchiglia è ripiena di gas che ne facilita il galleggiamento. A seconda dell'avvolgimento si riconoscono diverse forme della conchiglia. I setti interni fra una camera e un'altra producono dei disegni riconoscibili all'esterno della conchiglia. Nei nautiloidi le suture dei setti sono sempre molto semplici. Rimangono attualmente viventi solo 6 specie del genere Nautilus.
I gruppi più rilevanti dal punto di vista fossile sono:
Gli Orthocerida (Ordoviciano inferiore - Triassico),
conchiglia da giroconica a ortoconica piuttosto semplice.
I Nautilida (Devoniano - Recenti),
con conchiglia da ortocona a involuta.
I Tarphycerida (Ordoviciano - Siluriano),
conchiglia ben evoluta.
DIMENSIONI: le dimensioni sono sempre medio o piccole da qualche cm fino a qualche decina di cm.
ECOLOGIA: specie predatrici, esclusivamente marine, il Nautilus si ritrova a profondità compresa fra 50 e 650 metri.
LOCALITA' DI RITROVAMENTO: in sedimenti marini e rocce. Sono stati rinvenuti fossili in località sparse in varie parti del globo.
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Un Orthoceras estinto (Orthocerida)
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Un Nautilus attuale, la conchiglia sezionata con le camere interne e i setti
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Un Lituites estinto (Tarphycerida)
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