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REGNO: Animale
ETA' GEOLOGICA: Precambriano - Recenti
Hanno raggiunto una buona varietà di specie fin dal Cambriano, per poi
annoverare nei periodi successivi una abbondanza paragonabile a quella
attuale.
ATTUALI DISCENDENTI: spugne attuali.
DESCRIZIONE: le spugne sono organismi
senza simmetria, presentano numerosissime forme che rispecchiano
l'ambiente di vita: incrostanti, globuliformi, cilindriche, tubolari, a
forma di vaso, ecc. Lo scheletro può essere formato da sostanza molle, da
spongina (sostanza organica flessibile) oppure da spicole (unità minerali
calcaree o silicee). L'alimentazione avviene grazie alla presenza di alghe
simbionti e batteri. L'acqua esterna ha libero accesso alle strutture
interne favorendo gli scambi di energia e di materia.
I tre gruppi più rilevanti dal punto di vista fossile sono:
Le Demospongea (Cambriano - Recenti),
spugne con scheletro siliceo e/o con spongina.
Le Hyalospongea (Cambriano - Recenti),
spugne con scheletro siliceo con spicole non saldate.
Le Calcispongea (Devoniano - Recenti),
spugne con scheletro calcareo.
DIMENSIONI: i fossili di partono da 1
mm fino ad 1 metro. Sono decisamnete uno dei gruppi a maggiore
variabilità
ECOLOGIA: le Spugne sono tipicamente animali
marini con eccezione di poche forme di acqua dolce. Essendo prive di
simmetria si adattano a numerosi ambienti sia di alta che di bassa
energia, come incostranti di scogli o colonizzatrici dei fondali marini.
Spesso in simbiosi con alghe. Possono arrivare fino a 4000 m di
profondità e più. Le forme fossili vivevano di preferenza in banchi.
LOCALITA' DI RITROVAMENTO: barriere coralline fossili,
sedimenti marini, scogliere. Sono stati rinvenuti fossili in località sparse in tutto il
mondo.
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Spugna attuale
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Spugna fossile
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Forse la più antica spugna mai ritrovata: Paleophragmodictya (Australia del Sud)
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