ANDALUSITE - Al2SiO5 - | ||||
CLASSE MINERALOGICA: silicato GRUPPO: trimetrico SISTEMA: rombico (gruppo spaziale: Pnnm) ABITO: prismatico tozzo a sezione quadrata, ma si trova anche andalusite massiva e granulare DUREZZA: 7,5 PESO SPECIFICO: 3,13-3,17 INDICE DI RIFRAZIONE: na=1,635 nb=1,638 ng=1,644 (birifrangente) COLORE: bianco, rosso, arancio, verde, rosa, bruno, bruno-rosato, verde-bruno LUCENTEZZA: vitrea TRASPARENZA: da trasparente a traslucida SFALDATURA: buona in due direzioni STRISCIO: polvere bianca FRATTURA: subconcoide PLEOCROISMO: tricroismo forte (rosso-bruno, giallo-verdastro, verde-giallastro) GENESI: si origina in zone di metamorfismo di contatto, si rinviene appunto in rocce metamorfiche presso intrusioni granitiche GIACIMENTI: Spagna (Andalusia), Brasile (Minas Gerais), Sri Lanka, Ausralia, USA (California), Austria e Cina CENNI STORICI: il nome viene dalla regione dell'Andalusia, dove si rinvenne il suo primo giacimento, in precedenza se ne conosceva solo una varietà chiamata chiastolite(dalla lettera greca khi), che mostra una croce scura in sezione trasversale ALTRE CARATTERISTICHE ED UTILIZZO: è un polimorfo di Cianite e sillimanite; è un nesosilicato e si può trovare nella già citata varietà chiastolite. L'andalusite viene utilizzata per la fabbricazione di materiali refrattari, in porcellane speciali, tagliata come pietra pregiata, ed inoltre venduta come minerale da collezione COMMENTO: si distingue grazie ad abito, colore, durezza e a volte dalle inclusioni (caratteristici cristalli aghiformi) VOTO: 6,5 |
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