EPSOMITE - MgSO4·7H2O - | ||||
CLASSE MINERALOGICA: solfato GRUPPO: trimetrico SISTEMA: rombico (gruppo spaziale: P212121) ABITO: fibroso, aciculare ma si trova spesso in incrostazioni e come aggregato DUREZZA: 2-2,5 PESO SPECIFICO: 1,67 INDICE DI RIFRAZIONE: na=1,433 nb=1,455 ng=1,461 (birifrangenza 0,028) COLORE: incolore, bianco con possibili sfumature giallastra, verdastra o rosata LUCENTEZZA: vitrea TRASPARENZA: da trasparente a traslucida SFALDATURA: perfetta in una direzione, distinta nelle altre due STRISCIO: polvere da bianca ad incolore FRATTURA: concoide PLEOCROISMO: assente GENESI: si forma per precipitazione da vapore, si rinviene in depositi fumarolici (ad esempio sul monte Vesuvio), ma anche in depositi sedimentari di tipo evaporitico GIACIMENTI: Inghilterra (Epsom), Italia (O Vesuvio mioooo), Germania, Francia, USA, Canada e Sud Africa CENNI STORICI: deve il suo nome ad Epsom, località inglese dove fu scoperto tale minerale ALTRE CARATTERISTICHE ED UTILIZZO: facilmente solubile (nelle collezioni l'epsomite va tenuta in ambienti secchi, altrimenti può acquisire molecole d'acqua e convertirsi in hexahydrite (monoclino), sapore amaro, l'epsomite massiva viene a volte chiamata reichardite. Viene impiegata per la produzione di sali magnesiferi, nell'industria chimica, nel campo della medicina, nell'industria cartaria e per la produzione di zuccheri COMMENTO: l'epsomite si riconosce grazie ad abito, bassa densità, solubilità in acqua e gusto amaro (altamente diagnostico) VOTO: 6 |
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