GESSO - CaSO4.2H2O - | ||||
CLASSE MINERALOGICA: solfato GRUPPO: trimetrico SISTEMA: monoclino (gruppo spaziale: A2/n) ABITO: tabulare, prismatico, a volte il gesso si presenta in concrezioni ad alte percentuali di granelli di sabbia dette "rose del deserto"; sono frequenti i geminati [direzione (100)] e le masse microcristalline (varietà alabastro gessoso) DUREZZA: 2 PESO SPECIFICO: 2,3 INDICE DI RIFRAZIONE: na=1,520 nb=1,523 ng=1,529 (birifrangente) COLORE: incolore, bianco, giallo, giallo-rossastro fino a bruno, grigio e nero LUCENTEZZA: da vitrea a madreperlacea TRASPARENZA: i cristalli sono da trasparenti a traslucidi SFALDATURA: buona in una direzione, distinta nelle altre due STRISCIO: polvere bianca FRATTURA: irregolare (raramente distinguibile) GENESI: genesi sedimentaria, il gesso in particolare si trova in giacimenti di tipo evaporitico GIACIMENTI: Spagna, Egitto, Stati Uniti (Utah e Colorado), Russia, Francia, Inghilterra, Polonia; in Italia è possibile trovare gesso in Toscana e Sicilia CENNI STORICI: é uno dei minerali più antichi che si conoscono, sin dai tempi della Magna Grecia che dell'impero romano il gesso veniva impiegato nella fabbricazione di calchi di volti umani e più in generale nel mondo dell'arte; nel 1695 il gesso ebbe l'onore di essere studiato (prima volta in assoluto per un minerale) al microscopio. Al giorno d'oggi deve combattere per la sua indipendenza dagli omonomi gessetti che si usano nelle aule scolastiche (ricordiamo che non si tirano gessetti e cancellini addosso agli insegnanti) ALTRE CARATTERISTICHE ED UTILIZZO: quando si presenta incolore, trasparente e con lucentezza perlacea abbiamo la varietà di gesso detta selenite (dal nome greco di luna); è spesso associato ad anidrite (minerale che può trasformarsi in gesso per assorbimento d'acqua); i cristalli sono flessibili ma non elastici, hanno una conduttività termica molto bassa, a volte possono essere fluorescenti; il gesso può avere molte inclusioni tra cui (oltre ai già citati granelli di sabbia) anche bolle d'acqua e aria. Il gesso si utilizza in edilizia, in medicina, per i calchi, per la fabbricazione dello solfo e dell'acido solforico, nell'industria della carta, della gomma, dei coloranti; la varietà alabastro gessoso si utilizza per scolpire piccoli oggetti ornamentali, la varietà selenite come pietra pregiata COMMENTO: si riconosce grazie ad abito, flessibilità dei cristalli, lucentezza e soprattutto dal fatto che è facilmente rigabile (basta un'unghia) VOTO: 4 |
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