NEPTUNITE - KNa2Li(Fe,Mn)2Ti2Si8O24 - | ||||
CLASSE MINERALOGICA: silicato GRUPPO: trimetrico SISTEMA: monoclino (gruppo spaziale: Cc) ABITO: prismatico, tabulare, ma anche massivo e granulare DUREZZA: 5-6 PESO SPECIFICO: 3,23 INDICE DI RIFRAZIONE: na=1.69-1.6908 nb=1.6927-1.7 ng=1.7194-1.736 (birifrangenza 0.0294-0.0452) COLORE: nero, nero-rossastro, rosso-nerastro LUCENTEZZA: vitrea TRASPARENZA: traslucida SFALDATURA: buona in due direzioni a 80° e 100° tra di loro STRISCIO: polvere bruna (bruno-rossastra) FRATTURA: scagliosa PLEOCROISMO: assente GENESI: gli ambienti di formazione sono quelli della benitoite, ossia in vene all'interno di rocce serpentinitiche; ma si trova anche all'interno delle nefelinsieniti e nelle cavità di pegmatiti a composizione nefelinitica GIACIMENTI: posti dove si può trovare neptunite sono Stati Uniti (California, é il sito principale), Groenlandia, Svezia e Russia (nella famosa penisola di Kola) CENNI STORICI: é un minerale che ha una storia recente, in quanto é stato scoperto soltanto in questo secolo, deve il suo nome a Nettuno, il Dio del mare degli antichi romani ALTRE CARATTERISTICHE ED UTILIZZO: é un inosilicato e viene anche detta carlosite; ha una dispersione relativamente alta, é possibile osservare dei lampi interni di colore rosso all'interno dei cristalli (caratteristica dovuta ad un fenomeno di riflessione interna che se presente, aumenta il valore commerciale del campione). Il suo utilizzo si riduce esclusivamente a quello di minerale da collezione COMMENTO: si riconosce da abito, colore, riflessione interna, sfaldatura ma soprattutto dall'associazione con benitoite e natrolite ; non é il minerale che vi farà invidiare dai collezionisti di tutto il mondo, ma ha un suo fascino VOTO: 6,75 |
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