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CLASSE MINERALOGICA: carbonato
GRUPPO: dimetrico
SISTEMA: trigonale (gruppo
spaziale: R3_c)
ABITO: romboedrico (spesso con facce
curve o arrotondate), scalenoedrico, tabulare; la siderite si presenta però anche in
aggregati botroidali, sferoidali, a grappoli, ma anche in stalattiti, ooliti, granulare,
nodulare, fibrosa e mammellonare
DUREZZA: 3,5-4
PESO SPECIFICO: 3,95
INDICE DI RIFRAZIONE: ne=1.57-1.633
nw=1.785-1.788 (birifrangenza 0.1550-0.2150)
COLORE: grigio, giallo, bianco,
grigio-giallastro, giallo-brunastro, giallo-verdastro, bruno-rossastro (a volte presenta
iridescenza a causa di zone alterate in goethite e limonite)
LUCENTEZZA: da vitrea a perlacea
TRASPARENZA: da traslucida a
subtraslucida
SFALDATURA: perfetta romboedrica
STRISCIO: polvere bianca
FRATTURA: concoide
PLEOCROISMO: assente
GENESI: la siderite si forma ed é
comune in ambiente sedimentario ed idrotermale, é comunque possibile trovarne anche in
rocce metamorfiche ad alto contenuto in ferro ed in pegmatiti
GIACIMENTI: troviamo siderite in
USA (Arizona, California, New Jersey), Canada (Quebec), Perù, Bolivia, Brasile,
Australia, Namibia; in Europa ne troviamo in Inghilterra (Cornovaglia), Francia
(Lorraine), Rep. Ceca (Bohemia), Germania (Harz Mountains, Portogallo (Panasqueira) e
Groenlandia
CENNI STORICI: il nome deriva dal
greco sideros che significa ferro. Ha avuto una sua importanza solo in quelle
nazioni che, sprovviste di giacimenti utili di ferro, hanno utilizzato la siderite per
estrarre tale elemento
ALTRE CARATTERISTICHE ED UTILIZZO:
é conosciuta anche col sinonimo di Chalybite, esistono le varietà di siderite
chiamate: sphaerosiderite (quando si rinviene in sferule) ed oligonite
(quando vi è un alto contenuto in Mn); forma una serie con magnesite (MgCO3) e
rodocrosite (MnCO3) con sostituzioni tra Fe, Mn e Mg fino al 50%; diviene magnetica se
riscaldata, é leggermente effervescente se attaccata dagli acidi; alcune concrezioni
nodulari di siderite sono famose per il contenuto in flora e fauna fossile. Gli utilizzi
sono limitati, la siderite viene infatti scarsamente impiegata nell'estrazione del ferro e
venduta come minerale da collezione
COMMENTO: si riconosce grazie a
sfaldatura, colore, abito e striscio, comunque per distinguerla dai suoi cugini (dolomite,
calcite, sfalerite) sono necesserie prove densimetriche (la siderite é più densa),
magnetometriche e di attacco con acidi (la siderite reagisce di meno); ammetto che si
possono trovare bellissime cristallizzazioni di siderite e con colori veramente gradevoli,
é comunque un minerale che personalmente mi entusiasma come un calendario di Anna
Mazzamauro
VOTO: 5,5 |
Cristalli arrotondati di siderite |
Siderite romboedrica (Perù) |
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